Pensieri e appunti

Con l'aiuto preziosissimo di questo sito , e come testimonia l'immagine sotto, sono riuscito finalmente a scalpellare via un po' di stupidità dall'infame ribbon di Word 2007: notare il blocco "Edit" (il nome l'ho scelto io, non sono quello dei voli di fantasia) a sinistra, e l'assenza dei due blocchi predefiniti di modifica e ricerca. Basta poco per rallegrarmi.

Oggi abbiamo mantenuto una promessa fatta a Davide e l'abbiamo portato a pattinare su ghiaccio in piazza Duomo (a Brescia - in effetti si chiama Piazza Paolo VI ma nessuno ci crede). Approfittando della giornata spettacolare ci siamo fatti un'oretta di sana fatica nella quale lui ha ormai imparato ad andare da solo sul ghiaccio (ha 5 anni ed è solo la terza volta che mette i pattini nella sua vita - a me sembra rimarchevole, ma forse è solo il legittimo orgoglio di padre). Al termine eravamo sudati ma appagati (vedasi foto a fianco) ed a me è rimasto un po' di legittimo mal di schiena perché stare piegati a sorreggere un bimbo che impara ormai richiede la sua dose di fatica, ma è tutto giusto. Abbiamo poi completato la mattinata da turisti in città con un ottimo pranzo al Vasco de Gama - uno dei pochissimi eroici ristoranti a tenere aperto a Santo Stefano nel deserto dei tartari che è il centro di Brescia fuori dagli orari 9-19 dei giorni feriali. Mentre mangiavamo, un inte...

Io ho appena fatto un regalo a tutto il pianeta - ho fatto una donazione a Wikipedia.

Venerdì Mauro (non io, il mio ego è smisurato ma non ai livelli di Cesare) ha organizzato una splendida rimpatriata per i vecchi colleghi di Siosistemi - e soprattutto ha cucinato uno spiedo con i controfiocchi, ed ha scelto per innaffiarlo del pregevole e brescianissimo Groppello. Bisogna sostenere l'enogastronomia locale! Viva il km 0! Il salone della parrocchia di Castelvenzago è particolarmente accogliente... peccato che fossimo solo in sedici, dei quali solo 8 di quanti resistono ancora a "tenere la posizione" nel vecchio ufficio di via Cefalonia 58.

Leggevo questo articolo di Network World , e stavo quasi per commentare sulla futilità degli sforzi di contenere la spesa IT. Ma poi ho pensato che non ne vale la pena. Tanto i soliti soloni decideranno in base al ROI di un business case costruito dai loro galoppini per dimostrare la tesi che hanno già deciso a priori (e che non di rado gli porta dei guadagni personali). Peccato. E tanto comunque non ci riescono, a diminuire la spesa IT, perché è come contrastare l'entropia, non puoi vincere. E comunque nessuno che ci capisca qualcosa verrà mai interpellato, anzi dubito seriamente che esista.

Secondo me è giusto - perché mai dovrebbero essere trattati diversamente da tutte le altre aziende di servizi? Perché io, se faccio del lavoro per un mio cliente devo mettergli l'IVA al 20% e invece loro - sempre di servizi non vitali si tratta - possono rimanere al 10%? Mi sembra una sperequazione bella e buona. L'effetto del provvedimento sarà ovviamente una diminuzione dei ricavi delle pay-TV perché qualche abbonato darà disdetta (sempre che lo mollino), che a spanne stimerei in qualche punto percentuale; quindi principalmente risulterà un aggravio di spesa per chi rimarrà abbonato. In sostanza un aumento delle imposte indirette (con tutte le valutazioni negative di imposta regressiva, ecc.). Poiché però si tratta a tutti gli effetti di una spesa voluttuaria, e il provvedimento è perequativo sul settore, mi sembra che eticamente la posizione contraria sia indifendibile, salvo che sia sostenuta da interessi privati. La cosa che mi stupisce di più è quindi la plateale levata ...

Finalmente qualcuno ha visto la luce ed ha deciso di abbandonare Exchange per abbracciare Gmail. http://www.eweek.com/c/a/Messaging-and-Collaboration/Serena-Dumping-Microsoft-Exchange-for-Google-Gmail-The-Cloud/ Magari con questa scusa riuscirò a scoprire cos'è che alla gente piace così tanto di Outlook - io l'ho sempre cordialmente detestato. Mi irrita persino l'aspetto grafico - per non parlare dell'insopportabile scoperta della visualizzazione a tre "pannelli" e dell'elenco messaggi con due righe per messaggio (che fa sì che in una casella trafficata come la mia i messaggi più vecchi di due ore spariscano dalla vista). Ah, ed anche il fatto che l'INBOX, ovvero il posto dove tutti i messaggi arrivano, è nascosto alla lettera "P" come "Posta in arrivo" e non c'è modo alcuno di metterlo in evidenza se non usando le "cartelle preferite" (che occupano altro spazio sullo schermo e duplicano informazioni già presenti altro...

E McCain ha già riconosciuto la sconfitta. Questo è un momento storico, non c'è alcun dubbio, ma è buffo esserne coscienti - sembra quasi hybris .

XKCD chiede, io obbedisco. E tutto sommato, non gli si può dare torto. humor , politics

... ma d'altra parte non avevo gran che di significativo da dire. Chi era poi che diceva "il bel tacer non fu mai scritto?" Merita una Googlata. ... Ah, secondo Wikipedia Italia è un proverbio. Ma come fa Wikipedia ad essere sempre così dannatamente utile?

Ho appena fatto su Facebook il test che calcola la vera età, non quella anagrafica, ed ho quindi la prova assolutamente scientifica che in realtà ho 25 anni e non 41. Mi sono spiegato molte cose, come l'impulso permanente a cazzeggiare con gli amici intorno ad una sana media alla spina, anziché dedicarmi a sani passatempi adatti ai padri di famiglia come ad esempio le parole crociate o la filatelia. Chi mi conosce mi dice che il test è stato alquanto pessimista, e che se avesse detto 15 sarebbe stato più vicino al vero. Io rispondo che appunto l'importante è essere "giovani dentro", e che a 15 anni alla filatelia mi dedicavo davvero.

Oggi ho casualmente pescato il blog di Eric S. Raymond (esr) , una delle persone più intelligenti che abbia mai conosciuto (l'ho incontrato alla PyCon a Houston qualche anno fa). Leggere i suoi post mi dà la sensazione di... beh, un po' di aria pulita, finalmente. A volte ci si dimentica di quanto sia piacevole leggere cose scritte da gente davvero intelligente ed informata (beh, rispetto alla media, perlomeno ;-) E anche se non condivido svariate delle sue idee, probabilmente per motivi ideologici più che razionali, credo davvero che sia uno dei pensatori moderni più interessanti. E sono contento di avere messo il glider in homepage già molti anni fa.

Finito anche il corso di Marketing... bello assai. Qualche foto di facciate riflettenti: la prima è di Pei (l'architetto giapponese della piramide del Louvre). La seconda è della Genzyme, che è stata usata per uno dei case studies del corso di Finance.

Oggi corso di Strategic Marketing. Prof neozelandese, assai simpatico, maestro nell'understatement. Stile assai diverso dai soliti parrucconi. Anche oggi bella giornata, in Kendall Square il solito movimento. Poi sono riuscito a trovare il mall dei negozi dove ho qualche commissione per Francesca: sta sotto ai grattacieli a destra nella foto, ma non è facilissimo capire come arrivarci. Peccato che un negozio era chiuso, tornerò domani. Un mall molto molto hip, c'è dentro un fontanone, e solo negozi di alto livello (anche Benetton, va vabbè, siamo oltreoceano :-)

Sono andato in giro per Boston a piedi e mi sono fatto tutto il Freedom Trail. Foto ne ho fatte parecchie, ma con la macchina digitale e non ho con me il cavetto per scaricarle. Vabbè.

Sono andato a messa. Molto ben fatta, proiettano sul muro la musica dei canti! Bellissimo!! Poi volevo andare (a piedi!!) dal centro fino ad Harvard. Non mi rendevo conto che sono più di cinque km. Mannaggia a me. Ad un certo punto ho gettato la spugna ed ho preso la T (per ben una fermata). Però nel tragitto sono passato sulla Esplanade del Charles River, che è un parco pubblico in riva al fiume, e c'erano due persone sul pontile che ballavano il boogie. Fantastico. Bella passeggiata, però quando sono arrivato in Harvard Square il ristorante di hamburger più famoso di Boston era già chiuso. In compenso sono passato sul ponte che gli studenti del MIT hanno misurato in Smoots .

http://www.networkworld.com/news/2008/072908-telecommuting-security-privacy-risks.html

Oggi finalmente ha smesso di piovere e ho potuto cominciare a vedere che c'è una città qui intorno. Il primo corso ("Finance for Technical Managers") è finito ed è stato proprio bello - imparare tante cose in così poco tempo dà un po' alla testa, come aver bevuto un bicchiere di troppo. Ho poi gironzolato per Cambridge ed ho trovato un centro commerciale (con tutte le sue cose a posto: il Macy's, il Sears, la food court, CVS, Cheesecake Factory, ecc.), ed anche il negozio Apple che stavo cercando. Sono entrato chiedendo (ho fatto il finto tonto) un iPhone 3G e mi hanno risposto che quando ne hanno c'è la fila fuori, carino, chi ti credi di essere? Ovviamente sono stati molto più gentili di così, però il punto è che non ne hanno ma forse gliene arrivano domani e comunque a me non lo vendono perché occorre di fatto abitare negli USA (ovvero essere dotati di un ID con foto rilasciato negli USA e del mitico Social Security Number), perché altrimenti non ti riescon...

Quarantun'anni suonati e sono emozionato come uno scolaretto. Però in un certo senso è giusto, visto che il MIT è uno di quei posti per me un po' mitici (dai, niente gioco di parole, per favore), di quelli che in fondo in fondo mi rimaneva qualche dubbio che esistesse davvero. Ed invece eccomi qua per davvero. A seguire un po' di corsi di management: il primo è un corso di "finanza per non finanziari". Devo dire che il primo giorno è stato impressive ed ho imparato davvero un sacco di cose. Ogni tanto fa bene, mi ero dimenticato la sensazione che si prova quando ti spiegano qualcosa che davvero non sapevi. Alla mattina il prof era bravo e chiaro, con quell'accento strano che hanno i tedeschi quando sanno bene l'inglese ("piipel" per people , "zis" per this ). Nel pomeriggio il prof era bello veloce ed non si poteva proprio perderlo un attimo. Bello bello bello. Alla fine, nonostante la pioggia a dirotto, non ho potuto fare a meno di...

... gioisce scoprendo l'esistenza di un sito come Crave . Devo consigliarlo a Franz, che però nei fatti è molto più gadgettaro di me, anzi, lo è per davvero e non soltanto un "vorrei ma non oso" :-) Tra parentesi, Franz mi ha fatto scoprire i Darwin Awards , che sono splendidi.

Ho letto di recente su un quotidiano un'intervista ad un autorevole filosofo che bacchettava la società in generale (ma questo non conta: il filosofo questo deve fare) ed i blogger in particolare, facendo notare che non scriviamo per comunicare o creare comunità, ma per dare sfogo al nostro estesissimo ego. Mi sono reso conto che c'è del vero in quanto dice, e mi cospargo il capo di virtuale cenere. Ciò detto, so di essere perlomeno in buona compagnia, perché anche questo signor filosofo dimostra un ego mica male ;-) ... e comunque il mio blog me lo scrivo per me e ci scrivo quello che mi pare. Oh.

Da qualche tempo tengo una specie di "rubrica fissa" chiamata Scenari e Mercati sulla newsletter che l'azienda per cui lavoro invia ai suoi Business Partner. Non sono proprio del tutto frasi a casaccio: e poiché potrebbe esserci qualcuno con del tempo da perdere, vorrei offrire il mio aiuto inserendo qui i link agli articoli usciti sinora. Aprile 2008 Maggio 2008 Giugno 2008

Mi sembra una buona idea: http://blogs.zdnet.com/BTL/?p=9075&tag=nl.e539

... o quasi. Questa settimana, per una insolita coincidenza, mi sono trovato a visitare gli estremi d'Italia in poco più di ventiquattr'ore: mercoledì sono stato a Trapani (foto a destra), e giovedì invece a Bolzano (foto in basso). La circostanza è buffa, ma soprattutto è un pretesto per postare un paio di foto che dimostrano che ancora possiamo vantarci del Bel Paese. Anche con tutti i limiti dovuti alla scarsa perizia del fotografo, è per fortuna un territorio che fa piacere guardare: ci basta non maltrattarlo troppo, e "si vende da solo"...

Quindi diventa un oggetto che si può iniziare a prendere in considerazione seriamente. Se poi avrà anche un modulo GPS integrato potrebbe diventare davvero interessante. Ma un accelerometro ? Dai! E dove lo trovo un ricevitore di quel segnale per giocare sul PC? Finirà che dovrò per forza comprare una Wii...

HP sta comprando da BT per un sacco di soldi una ventina di datacenter nel Regno Unito, e contemporaneamente sta comprando EDS per svariati sacchi di soldi. Pur nella diversità della dimensione, sono comunque due deal assai significativi. Sì, ma significativi di cosa?

Articolo interessante: http://www.nytimes.com/2008/04/03/fashion/03WORK.html?ei=5124&en=33a6c9cde5bb7960&ex=1364961600&partner=permalink&exprod=permalink&pagewanted=all

Giovedì ho portato Davide a Seridò , che non è un paese, anzi sì: per un bimbo è moooolto meglio - è un villaggio fatto solo di giochi e di cose belle per i bimbi, che purtroppo esiste solo pochi giorni all'anno nei pressi di Montichiari . È meta di decine di migliaia di famiglie da molte parti d'Italia, parecchie delle quali arrivano con camper ed attrezzatura per permanenze prolungate. Noi siamo andati il 1° maggio: e forse la data non era il massimo perché come noi anche un fantastiliardo di altre persone hanno pensato la stessa cosa. Ma non fa niente, perché Davide si è divertito immensamente, come l'anno scorso, e a Dio piacendo ci si tornerà anche l'anno prossimo. Anche il suo amichetto si è divertito, insieme hanno giocato con concentrazione dalle 10 alle 19 (salvo le soste ai box) ed a fine giornata si sono lasciati andare soddisfatti per il dovere compiuto. I due papà (l'altro è Paolo ) si sono pure di...

Credo da molto che sia alquanto ingiusto che noialtri non si possa votare per il Presidente degli USA per un motivo banale quanto ingiusto come il fatto di non essere cittadini di quella strabiliante nazione. Dopotutto quanto farà questo signore o signora (metto prima l'uomo perché ad oggi la probabilità che venga eletto un maschio è 2/3) ci influenzerà parecchio ed a volte assai di più del piccolo cabotaggio che inevitabilmente caratterizzerà l'opera del prossimo governo italiano. Ciò premesso, esorto quindi tutti quanti mi leggessero (sì, tutti e due) a "votare" per uno dei tre candidati presso YouChoose al seguente link: http://www.youchoose.net/referral/mauro_c/click/2/campaign/who_should_be_president Bisogna registrarsi ma posso testimoniare che quelli di YouChoose sono bravi ragazzi che non mi hanno mai mandato più di uno spam ogni due settimane. Accettabile ;-) Technorati Tags: Politica

Business slowing, VC picking up spoils, security becoming less and less technology and more and more process (like it should). read more | digg story

Il blog dei progetti IT che sono precipitati in fiamme: IT Project Failures (ZDNET) Train Wreck IT Project Failures (un altro) Sono assai assai istruttivi.

Gartner che dice " Windows sta per collassare sotto il suo stesso peso "? Non ci posso credere...

Ehmm, di questo articolo la cosa più interessante sono i commenti: due su tutti The_Decider che scrive, in risposta a sua volta ad un commento che critica le parole di Schneier: "Bruce Schneier has forgotten more about security than you or I will ever know ." (il corsivo è mio). È vero che è un'istanza di ipse dixit, ma la forma è fantastica!! Dalkorian che riscrive la notizia così: "Fidatevi di noi, siamo la Microsoft. Ci occupiamo di sicurezza da anni e puntiamo al vostro interesse." :-D (ROTFL)

A quanto pare , sono in quattro ad essere interessati a comprarsi Tiscali: BskyB, Carphone Warehouse e le mie vecchie conoscenze BT e Telecom Italia. Per chi faccio il tifo? Sinceramente, Telecom Italia no: sarebbe un'altro colpo alla cosiddetta concorrenza nel mercato di Internet in Italia. BskyB nemmeno: già Sky è l'unica emittente via satellite in Italia, non mi sembra il caso di dargli anche un pied-à-terre sulla IPTV. Anche se forse potrebbe servire a far decollare la cosa un po' di più della partnership che hanno con Fastweb (se non sbaglio). BT... non dico nulla. Dopotutto è il mio datore di lavoro, meglio evitare il conflitto d'interessi. Però avrebbe in UK lo stesso problema di TI in Italia. Carphone Warehouse: beh, questa sì. Un player dinamico, che anche in UK è passato da essere il signor nessuno ad insidiare le posizioni dell'incumbent (sempre BT), potrebbe portare una boccata d'aria al mercato (e magari qualche tariffa accattivante, tanto per cambi...

Altro articolo assai interessante.

Intanto lo posto: articolo Quando c'è di mezzo Schneier...

I laptop, li rubano. La gente mi guarda sempre con l'occhio pallato quando lo dico alle conferenze (e si capisce che pensa: "Ah ah, certo, ma non a me, io sono molto più figo di così"), ma succede in continuazione. Io continuo a non mollare il mio un minuto, salvo che sia in un posto chiuso a chiave o a vista di persone fidate, e temo sempre che nel passare dalla macchina a raggi X in aeroporto sparisca misteriosamente. E probabilmente anche questo signore avrebbe fatto bene ad essere ancora più paranoico di me. Gli è andata bene che è negli USA, fosse stato in Italia rischierebbe anche l'azione penale (i dati sanitari sono dati sensibili). P.S. Scusate l'anacoluto iniziale, ma è necessario ;-) Technorati Tags: Security

Concettualmente, non è nulla di particolarmente strano: un dispositivo elettronico, in grado di comunicare e ricevere comandi da remoto via radio, ma progettato senza particolare attenzione alla sicurezza tanto che è possibile ad un attaccante prenderne il controllo ed usarlo per i propri (magari malevoli) fini. L'unico problema è che il dispositivo è un pacemaker. Cosa mi spaventa di più, la possibilità che effettivamente un giorno uno sventurato venga fulminato dal suo pacemaker, oppure la miopia di chi ha progettato un dispositivo simile, ben sapendo fin dall'inizio l'uso cui sarebbe stato destinato? Link alla notizia

È ufficiale dal 19, ma io me ne sono accorto solo ora (anche se da questo post si può intuire cosa stavo facendo il 19): la guerra dei formati per il successore del DVD è finita, ed ha vinto, come si poteva prevedere, il Blu-Ray. L' annuncio di Toshiba segna la resa ufficiale di HD-DVD. Perché lo si poteva prevedere? Beh, ovviamente perché Blu-Ray è un nome molto, ma molto , più figo. Provate a dire "blu-rèi" (mica pizza e fichi!), e poi a dire "acca-dì-di-vu-dì" (puah). Eh! Il marketing è proprio fatto anche di 'ste scemenze. E lo posso dire, visto che faccio marketing pure io. ... e le differenze tecniche, come sempre, contano come il due di coppe quando briscola è bastoni.

Non c'è alcun modo per annunciarlo "gentilmente", e purtroppo non è uno scherzo. Il 16 febbraio 2008, poco prima delle 16, è morto mio padre, Angelo Cicognini Pavoni, notaio emerito di Orzinuovi, professionista stimato e ricordato con affetto da tutti i suoi clienti e dipendenti, membro attivo della comunità civile e religiosa, fine conoscitore e collezionista di arte e di antiquariato, estimatore della cultura locale e del nostro dialetto bresciano, ma soprattutto il mio papà. Ciao papà, non avevo mai capito quanto bene mi volessi, finché non sono diventato padre a mia volta, ma per fortuna ho imparato prima che tu morissi a riconoscere quel luccichio che avevi negli occhi ogni volta che ti venivo a trovare. Pur nella tua sofferenza, il tuo cuore si spalancava quando mi vedevi, ed ancor più quando (purtroppo negli ultimi tempi sempre più raramente) portavamo Davide a trovarti. Ti frenava solo quell'educazione a non essere di disturbo, che in te era così forte da dive...

George Ou di ZDNet pubblica la sua top 12 corrente (quasi tutti supportano anche Vista!): A dozen free & essential apps for Windows e sono lieto di notare che alcune di quelle citate sono anche nella mia lista da un po': Process Explorer, Autoruns, Paint.NET, K-lite. Skype, uTorrent e AVG Free secondo me non si contano, perché li conoscono tutti, e comunque AVG Free mi aveva veramente stufato con la sua mania di lanciare uno scan completo ad ogni logon (si può modificare solo in modo molto grezzo perché ehi, è la versione gratuita dopotutto, ed anche i signori di Grisoft vogliono portare a casa la pagnotta). Manca invece l'ottimo PDFViewer (vedi il post di martedì ), insostituibile sostituto dell'ex Acrobat Reader (ora Adobe Reader). È minuscolo, parte subito, legge tutto e non rompe l'anima come quello di Adobe. In tutto, ho conosciuto CCleaner, IZArc, Infra recorder, Dr. Divx e FastStone. Li proverò, poi vediamo.

I bravissimi ragazzi di PDFCreator hanno rilasciato la versione 0.9.5 (che supporta anche Vista, per quanto per ora ancora un po' con un accrocchio). Sì, so che l'hanno rilasciato a dicembre e che questo annuncio è vecchio, ma che ci posso fare se me ne sono accorto solo ora?

Un commentatore ha detto: "Evidentemente il principio di indeterminazione di Heisenberg si applica anche ad Internet". È vero. Il caso: uno dei miei comics preferiti ( XKCD , e chi non lo conoscesse si precipiti perché è fantastico), nella vignetta del 9 gennaio 2008 ha pubblicato una vignetta intitolata PERICOLI: ordinati per il numero di risultati su Google della ricerca di "Morto in un incidente di ..." (Originale: DANGERS: indexed by the number of Google results for "Died in a ... accident" ) e seguita da uno splendido grafico a barre con, nell'ordine, le seguenti attività: paracadutismo, uso di ascensori, surf, skateboard, campeggio, giardinaggio, pattinaggio su ghiaccio, lavoro a maglia e blogging. Le pagine per un incidente di paracadutismo risultano 710 (poche, in verità), e a scendere per le altre attività; alcune delle quali, obbiettivamente, non sembrano particolarmente pericolose - tanto che, ad esempio, se per il giardinaggio è riportato...

Lavorando in un'azienda recentemente "fusa" in un'altra , mi scopro sensibile alle notizie di acquisizioni, merger, integrazioni, e chi più ne ha più ne metta. Le due di oggi sono sostanziose: Sun compra MySQL (1 miliardino di dollari), diventando tra l'altro concorrente di... Oracle , che compra BEA (8 miliardi e mezzo). La prima ha assai senso - almeno per Sun, che stava lentamente scivolando verso la trascurabilità. La seconda continua nel filone di acquisizioni di Oracle, che sta in pratica cercando di diventare l'unico vendor di middleware (dopo Microsoft, ovviamente). Tutto sommato, potrebbero anche essere delle buone notizie.

Catturo i risultati di un sondaggio da Network World. È vero che questi sondaggi sono statisticamente inattendibili, ma credo che ogni commento sia superfluo :-)

Risulta invece che ASP è un paradigma dichiarato fallito tempo fa, ma solo perché non aveva raggiunto i target assurdi che qualche markettaro fulminato aveva tirato fuori dal suo cilindro. SaaS è esattamente la stessa cosa; in più oggi c'è cento volte la potenza di calcolo installata, la connettività è migliorata, ecc. ecc. e quindi diventa sempre più facile usare software via Internet. E questa non è forse una bella notizia?? :-)

La SCO, che ha già i libri in tribunale da settembre, è stata (giustamente, io credo) delistata dal NASDAQ - così come NASDAQ stessa aveva comunicato a SCO tempo fa. "Another nail in the coffin", come dicono gli americani, un'altro chiodo nella bara che SCO si è operosamente costruita. Per quanto ancora si prolungherà questa pessima storia? Quousque tandem, SCO, abutere patientiae nostrae? (scusa, Cicero, ma tanto ti detestavo già al liceo ;-)

Vecchio Netscape, quante pagine mi hai mostrato... quante emozioni mi fai rivivere tu... (sull'aria di "Vecchio scarpone", canto tradizionale di montagna ;-) Come per molti altri, sei stato il browser che mi ha realmente aperto Internet. E' vero che prima ho usato Mosaic, peraltro tuo progenitore, ma con lui è durata troppo poco. Ti ho usato e abusato per anni; ed almeno fino al 4.x eri nettamente superiore a IE. Poi purtroppo sei sceso per il sentiero del Betamax, ed era ora che anche i più accesi nostalgici si rassegnassero alla sorte inevitabile: l'unica reale alternativa a IE (su Windows - ovvero per il 95% della popolazione mondiale) è Firefox. Che peraltro è figlio tuo. Addio, e buona permanenza nel nirvana dei programmi che hanno raggiunto il loro scopo nel mondo. ( Link alla notizia su NW )