Livemmo
Sabato siamo stati da Stefano e Silvia a Livemmo, frazione di Pertica Alta, insomma una delle località più remote e splendide della provincia di Brescia. (Tutte le foto qui)
Stefano, che di professione sarebbe elettricista, in realtà secondo me di cuore è un montanaro: basta guardare con che passione si dedica, senza misurare gli sforzi, a curare il suo spicchio di montagna, dove non si può arrivare che con un fuoristrada (uno di quelli veri, non i SUV) o alla vecchia, con il caval di San Francesco. Io glielo invidio tantissimo, soprattutto quando, all'ora, le campane dei villaggi vicini si fanno sentire attraverso i suoni del bosco. Troppo bello.
Una splendida rimpatriata, con tanto di cognati, suoceri, amici, bambini, eccetera; una giornata spettacolare; grande copia di cibarie di tutti i tipi, ed il pezzo forte ovviamente era la grigliata preparata con maestria e sagacia da Stefano e da mio suocero, in una complicità estremamente produttiva.
I bambini si sono stra-divertiti: Davide è stato sul trattorino
circa 5 ore, ed è andato al settimo cielo quando Stefano ci ha portato con il suddetto mezzo prima a vedere gli animali del suo vicino (vicino in senso montanaro, ovviamente) e poi a visitare la centralina idroelettrica che imbriglia le acque del vicino ruscello
, oltre che i ruderi dell'antico forno fusorio
(la Val Trompia è dall'antichità luogo del ferro: miniere e forni erano un po' dovunque nella zona, ed anche a Livemmo, che è sì in Val Sabbia, ma appena oltre il crinale).
Cosa chiedere di più?
Stefano, che di professione sarebbe elettricista, in realtà secondo me di cuore è un montanaro: basta guardare con che passione si dedica, senza misurare gli sforzi, a curare il suo spicchio di montagna, dove non si può arrivare che con un fuoristrada (uno di quelli veri, non i SUV) o alla vecchia, con il caval di San Francesco. Io glielo invidio tantissimo, soprattutto quando, all'ora, le campane dei villaggi vicini si fanno sentire attraverso i suoni del bosco. Troppo bello.
Una splendida rimpatriata, con tanto di cognati, suoceri, amici, bambini, eccetera; una giornata spettacolare; grande copia di cibarie di tutti i tipi, ed il pezzo forte ovviamente era la grigliata preparata con maestria e sagacia da Stefano e da mio suocero, in una complicità estremamente produttiva.
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