Un server di posta interno? E perché mai??

Ed Bott in questo post scrive cose che anch'io penso da tempo.

A quello che scrive posso aggiungere solo che io ho esattamente i suoi stessi bisogni, ed ottengo gli stessi servizi - ma da Google e gratis (da quando il mio Nokia E71 sa sincronizzare l'agenda con Google Calendar e la rubrica con i contatti di Gmail ho chiuso il cerchio in modo definitivo).

Inoltre, riesco ad evitare il detestabile Outlook ed i suoi maledetti .PST (inventati, senza dubbio, da Satana per prosciugare le nostre energie vitali). Cosa chiedere di più?

Commenti

Roberto ha detto…
Da' un'occhiata qui e dimmi come lo vedi: http://www.cisco.com/go/webexmail
Mauro ha detto…
Da quello che leggo mi sembra assai buono, esattamente quello che vorrei... purché non ci sia il supporto solo per Outlook (io continuo a non capire come faccia la gente ad apprezzarlo) ma anche per qualsiasi client S/IMAP, ed il supporto per mobile non funzioni solo con Blackberry (che continuo a _non_ desiderare) e Windows Mobile ma anche con il mio Nokia E71 e tendenzialmente tutti gli altri Symbian, gli iPhone, gli Android, ecc..

Rispetto a Google c'è qualche GB in meno, ma sono minuzie.
lavoro da casa ha detto…
penso che serva sopratutto per stare piu tranquilli tenendo tutto conservato su un poprio server fisico...
Mauro ha detto…
Caro lavoro_da_casa, se uno sta più tranquillo con un proprio server fisico, magari uno solo, senza ridondanze, senza processi di Business Continuity, senza un'architettura di backup ed uno storage almeno RAID 5, senza restart a caldo dell'istanza su un sistema ridondato, ecc., secondo me ha qualche problema.
Mettere i dati "nella nuvola" serve esattamente per stare più tranquilli, almeno dal punto di vista della loro "permanenza in vita". Magari si sacrifica qualcosa sulla riservatezza, ma non necessariamente.

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