Alla fine è sempre questione di denaro

Ho letto oggi una notizia che mi ha incuriosito: negli Stati Uniti è comune trovare sui PC ogni sorta di software "gratuito" pre-installato dal costruttore, che si fa ovviamente pagare dalle software house questa pubblicità occulta (ma nemmeno tanto). Nell'articolo chiaramente la cosa è fortemente deprecata, e, insieme alla notizia che Michael Dell accetterebbe $ 60 per non avere questo pattume, c'è il link ad una utility per eliminarlo a posteriori, che ovviamente ho prontamente seguito. Ho scaricato quindi questo PC Decrapifier (de-escrementatore?) che però sul mio IBM non ha trovato nulla. Peccato.

Interessante assai: anche se in Italia credo che questa tendenza non si sia ancora diffusa più di tanto. Se la storia ci insegna qualcosa, tuttavia, credo sia abbastanza probabile che seguiamo anche noi questa strada con un paio d'anni di ritardo.

Commenti

Walter Aprile ha detto…
Sul mio Dell c'era una buona quantità di robaccia, tra cui la Dell User Experience (mi sembra si chiamasse così), un pippotto assurdo con animazioni e video e quanto è bello Dell...

E anche un player di DVD completamente crippled, ben presto sostituito da VLC e mplayer.
12 gennaio 2007 alle ore 19:29
Mauro ha detto…
L'altroieri ho comprato un PC nuovo (HP) dopo parecchi anni... con su Vista (ed è il meno), ma in effetti ripieno di "offerte irrinunciabili" di HP e altri (Symantec, Skype, eBay, ecc.).

Mi ci vorrà qualche giorno per potare via tutta 'sta robaccia :-(
26 febbraio 2007 alle ore 14:05
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